UMBRIA IN DIRETTA DEL 12 DICEMBRE
13 Dicembre 2025
Paola Costantini è tornata a condurre una nuova puntata di Umbria in diretta, andata in onda venerdì 12 dicembre. Protagonista un ricco dibattito che ha spaziato dalla cultura culinaria al calcio, con il ritorno di Leonardo Malà e la partecipazione di importanti figure come Claudio Sampaolo e Matteo Ceccarini.
Il dibattito ha preso il via dal titolo di apertura del giornale, incentrato sul "patrimonio umbro del palato", ricordando che 34 prodotti tipici made in Umbria arricchiscono la cucina italiana, riconosciuta come patrimonio immateriale dell'umanità. L'Umbria vanta radici lontanissime nella sua gastronomia: ad esempio, la torta al testo era presente nelle tavole eugubine circa 2500 anni fa. La cucina umbra storica era semplice e "particolarmente riempitiva," con alimenti che saziavano la fame (come la torta al formaggio o la torta al testo), interpretati come "chiuditivo". Per valorizzare la miriade di tipicità regionali, tra cui la patata di Colfiorito, la cipolla di Cannara e la lenticchia di Castelluccio, è stata avanzata la proposta di creare un polo a Città della Domenica. Questo modello, che ricalcherebbe quello di Farinetti, permetterebbe ai visitatori di gustare e acquistare il meglio dell'Umbria attraverso ristoranti specializzati (tartufo, norcineria, verdure).
Un tema di forte rilevanza sociale è stato quello dei "minorenni nella rete del gioco". I dati della commissione antimafia regionale hanno rivelato che fino al 2015 l'Umbria giocava 3 milioni di euro ogni giorno, cifra a cui si aggiunge il gioco clandestino e l'online. Le slot machine, che rappresentano il 72% del fenomeno, disperdono il 70% delle vincite, fungendo da attrattore per il riciclaggio. Per arginare il fenomeno, Malà ha suggerito di rendere obbligatorio l'uso della tessera sanitaria per le slot (come avviene per i dispenser di sigarette), certificando la maggiore età, e di introdurre un meccanismo tecnologico che stacchi la macchina dopo un'ora di gioco.
La trasmissione ha dedicato ampio spazio alla presentazione del libro Antonio Ceccarini Tigre: storia romantica di un terzino, che sarà presentato domani alla Sala dei Notari di Perugia. Claudio Sampaolo, autore del volume, ha rivelato di essere stato lui a coniare il soprannome Tigre per Ceccarini, ispirandosi al celebre Carosello del 1966 "Metti un tigre nel motore". Il terzino, noto per l'aggressività e la grande concentrazione, si adattava perfettamente al soprannome, che gli rimase per tutta la carriera. Matteo Ceccarini, figlio di Antonio, ha sottolineato che il libro, nato per commemorare il decimo anniversario della scomparsa del padre, intende raccontare l'uomo, il fidanzato e il marito, oltre al calciatore, evidenziandone i valori come il garbo e la determinazione.
Un aspetto cruciale che giustifica il sottotitolo "storia romantica" è la ricca documentazione fornita dalla famiglia: in particolare, il suocero di Ceccarini, Ugo, conservò l'intera carriera del genero in 45 grandi quadernoni, raccogliendo intere pagine di giornali, inclusi quelli del Sud Italia. Inoltre, il volume contiene scatti esclusivi realizzati dal Maestro Alberto Burri, grande amico e tifoso del Perugia, che testimonia la profondità del legame tra il calciatore e l'artista. Ceccarini fu uno dei pilastri del Perugia degli anni '70, l'unica squadra a concludere il campionato a 16 squadre imbattuta.
In chiusura, si è parlato della rock band perugina Elephant Brain, che festeggia 10 anni di attività stasera in concerto all'Urban di Perugia per presentare il loro terzo album. La band, la cui formazione è stata decisa in maniera "mitologica" dal batterista Giacomo, ha espresso grande soddisfazione per il successo del club tour. La puntata si è conclusa con il ricordo di una battuta storica di Leonardo Malà sull'eccessivo proliferare delle rotatorie in città, per cui propose ironicamente di "dare i pattini ai lavavetri". Malà ha ricambiato gli elogi a Claudio Sampaolo, definendolo un eccellente collega e apprezzando lo stile "asciutto e sempre intelligente" del suo libro.