Antonio Bartoccini, presidente della squadra di volley Bartoccini MC Restauri

La trasmissione ha ospitato il presidente della Bartoccini MC Restauri, Antonio Bartoccini, per discutere della situazione della pallavolo femminile perugina. Bartoccini ha commentato la recente sconfitta al tie-break contro Vallefoglia, che, pur essendo una sconfitta (risultato identico all'andata), ha fruttato un punto cruciale per la classifica. La seconda metà della classifica è descritta come molto combattuta, con almeno sei squadre in lotta per la permanenza in categoria e per l'accesso ai play-off della Challenge Cup.

Il punto ottenuto è stato ritenuto pesante e di grande morale, soprattutto perché maturato in rimonta, nonostante la squadra fosse in emergenza a causa di acciacchi fisici. Tra le assenze, Fiesoli era fuori per un problema alla coscia, Perinelli rientrava dopo dieci giorni di stop, e Recchia era a casa con la febbre. L'ingresso in campo di Torlà ha dato una svolta significativa alla partita.

Bartoccini ha annunciato in anteprima l'ingaggio di una nuova schiacciatrice tedesca, Ivana Vanjak, che va a colmare il vuoto lasciato dall'altra tedesca che non era mai potuta scendere in campo per un problema fisico. Vanjak, 30 anni, è una giocatrice di esperienza proveniente dall'Olympiacos in Grecia, dove stava disputando la Champions League. Ha fatto registrare 14-15 punti nella sua ultima partita di Champions contro l'SC Bassi Turca. Vanjak ha rescisso improvvisamente con il club greco e ha scelto di venire in Italia a lottare per la salvezza, attratta dall'elevatissimo livello del campionato italiano. L'innesto è fondamentale per alleggerire il peso su Gardini e Perinelli e dare continuità al reparto. L'allenatore Andrea Giovi è soddisfatto, ritenendo che la nuova giocatrice consentirà di allenarsi e avere cambi con maggiore continuità.

La prossima sfida: Scandicci

Sabato sera, alle 20:30, la Bartoccini affronterà in casa Scandicci. Scandicci è stata recentemente incoronata Campione del Mondo e ha investito moltissimo, superando da poco la scarsità di risultati passati, dopo aver vinto anche una CEV Cup. Bartoccini ha ricordato la gara di andata, un 3-1 combattuto, penalizzato a loro avviso da un errore al video check nel quarto set.

Bartoccini ha riconosciuto che, nonostante le belle prestazioni contro squadre forti (come la vittoria con Novara e la rimonta con Bergamo), la squadra ha fallito clamorosamente due o tre partite cruciali (contro San Giovanni Marignano e Firenze), probabilmente a causa della troppa tensione. Infortuni (come quello di Sirressi e di Mazzaro, fuori un mese per la frattura di un pollice causata da una schiacciata di Paola Egonu) hanno pesato, uniti al fatto che il reparto schiacciatrici era corto. La squadra, che vanta giocatrici di alto livello (Perinelli, Mazzaro, Sirressi, Gardini), spera ora, con la nuova schiacciatrice, di tornare in modalità "normale" e migliorare in questa seconda metà di stagione.

Bartoccini ha anche ricordato che la sua azienda, Bartoccini premiazioni, realizza i premi consegnati ai piloti di Formula 1, incluse le Sprint Race. Ha espresso il desiderio di vedere più spesso questi premi nelle mani della Ferrari.

Iniziativa editoriale a Perugia

È intervenuto Roberto Russo, titolare della casa editrice grafe.it, che quest'anno ha compiuto 20 anni. Ha presentato un'iniziativa che prevede la diffusione di una serie di aforismi sulla lettura tramite pannelli a LED in Via XX Settembre a Perugia, da dicembre 2025 a dicembre 2026. L'obiettivo è quello di incuriosire e portare la lettura fuori dai luoghi consueti. Gli aforismi di questo mese sono: "Natale è più bello con un libro" (15-25 dicembre) e "Le feste passano i libri restano" (26 dicembre-6 gennaio). L'aforisma anticipato per gennaio 2026 è "Leggere non va di moda", un invito ad andare in controtendenza.

Abitudini natalizie

La collega Claudia Boccucci ha condiviso le tradizioni natalizie di famiglia, incentrate sulla preparazione (con il coinvolgimento di tutta la comunità e vicinato) del pranzo di Natale e del cenone della vigilia, specialmente i cappelletti. Il padre si dedica principalmente alle attività pratiche, ovvero mangiare e scartare i regali. Sebbene lei e la sorella preferiscano dolci artigianali, in tavola ci sono sempre panettoni e pandori confezionati per rispettare i gusti del padre. Oltre all'albero (addobbato rigorosamente l'8 dicembre), non mancano mai i centrotavola natalizi. Una tradizione passata prevedeva la partecipazione alla messa della vigilia in parrocchia, anche grazie alla cioccolata calda offerta.