umbria in diretta del 9 dicembre
10 Dicembre 2025
"Umbria in Diretta" ha avuto come ospite Fiorello Primi, Presidente dell'Associazione I Borghi più belli d'Italia.
Fiorello Primi, ex sindaco di Castiglione del Lago fino al 2004, ha ricordato che l'Associazione è nata nei primissimi anni del 2000 (2001-2002) su sua iniziativa e di altri sindaci all'interno dell'Anci. L'obiettivo era creare un'area di promozione per i comuni più piccoli, che non avevano voce rispetto alle grandi mete turistiche. Primi è stato il primo presidente, carica che ricopre ancora oggi.
Negli ultimi anni Primi ha partecipato a iniziative internazionali, per esempio a Cisternino (Puglia), uno dei borghi fondatori del 2002, per una conferenza sulle problematiche dei borghi del Mediterraneo.
Dall'inizio l'Associazione ha ricevuto oltre 1.000 domande da comuni sotto i 15.000 abitanti e ne ha visitati più di 900. Attualmente sono stati ammessi 381 borghi. Esempio di successo: Cusano Mutri (BN), rifiutato due volte, ammesso quest'anno dopo investimenti dell'amministrazione.
Studi specifici sull'Umbria:
A livello promozionale l'Associazione vanta più di 5 milioni di follower sul web/social. L'account Instagram #Borgitalia è il primo account turistico d'Europa, con oltre 1,2 milioni di follower e circa 200 milioni di visualizzazioni all'anno.
Per i borghi ospiti (comuni sopra i 15.000 abitanti), l'Umbria è rappresentata da Rasiglia (comune di Foligno), presente fino al 31 dicembre. Rasiglia si è posizionata al quarto posto nello studio "Borghi Italiani online 2025".
Il problema principale dei borghi rimane lo spopolamento. Primi ha spiegato che ciò è causato dal tasso demografico negativo e dalla perdita di servizi essenziali (banche, poste, farmacie, trasporti). Ha sottolineato la necessità di una strategia nazionale, auspicando la riconvocazione del Comitato Nazionale Borghi per fornire indicazioni strategiche al Governo e ai Ministeri.
A livello internazionale, Primi è vicepresidente della Federazione Internazionale dei Borghi più belli della Terra (nata nel 2003, oggi con 12 nazioni, tra cui Giappone e Cina). L'Associazione sta lavorando per creare reti nazionali di borghi in Bosnia-Erzegovina e Croazia e cerca il riconoscimento del Parlamento Europeo per estendere l'iniziativa a tutti i 27 paesi UE. In Francia l'iniziativa ha già portato a oltre 40 milioni di visitatori annui nei loro borghi.