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umbria in diretta del 4 dicembre

Simona Toni: make up artist, modella e docente

Lo studio di "Umbria in Diretta" ha ospitato Simona Toni, make-up artist, docente e curatrice d'immagine, affiancata da Diego, per una conversazione approfondita sulla sua carriera e il suo percorso personale.

Carriera 

Simona Toni ha raccontato che, dopo il liceo, non aveva chiare le sue ambizioni, non avendo ancora compreso appieno la propria identità. La strada del make-up è arrivata quasi per esclusione, dopo essersi accorta che era l'unica cosa che le riusciva bene, essendo appassionata del trucco su sé stessa e sulle amiche. La vera svolta è giunta dopo l'Accademia del Cinema a Bologna e l'Accademia Nazionale a Roma, dove divenne assistente di Valeria Orlando, all'epoca personal make-up artist di Donatella Versace. Questo le permise di capire di aver trovato la sua strada e di essere brava nel suo mestiere.

Il percorso di trasformazione personale

La Tony ha condiviso i dettagli del suo percorso di trasformazione, ricordando che, all'uscita dalla scuola, il suo nome era Simone. Ha menzionato esperienze umilianti subite da docenti. Si è ritirata dal quinto anno superiore dopo che un professore di italiano e latino mise in discussione la sua ammissione. Tuttavia, ha conseguito il diploma presso l'Istituto Sociosanitario cinque anni fa, durante la pandemia, con un voto di 98, un risultato ottenuto in onore del padre venuto a mancare.

Simona Toniyha parlato della Spagna come del luogo dove si sente più a suo agio. A Barcellona, all'età di 27 anni, si è sottoposta all'intervento di riattribuzione chirurgica del sesso, descrivendo il paese come una città aperta e piena di vita, al contrario dell'Italia dove si è ancora costretti a nascondersi.

Ha definito la bellezza come il suo "scudo" di sopravvivenza, affermando che "Simona ha permesso a Simone di vivere". Quei vestiti e quel passato sono ormai parte di un'altra vita, e pur facendone parte, la Tony preferisce vivere il presente, scegliendo con chi condividere questi dettagli intimi.

Rapporto con Foligno e successi professionali

Nata a Reggio Emilia, Simona è arrivata a Foligno all'età di 5 anni, dopo che un incidente lavorativo del padre spinse la famiglia a riavvicinarsi ai parenti. Ha descritto Reggio Emilia come una città dinamica e aperta, mentre Foligno, dove è cresciuta, è molto più chiusa. Nonostante avesse un rapporto difficile con la città, è riuscita a "far pace" con Foligno sfilando per sei o sette anni come prima dama per il Rione Spada durante la Quintana, un'esperienza che le ha mostrato l'affetto della comunità.

Parlando del suo lavoro, ha notato che truccare gli uomini (citando, ad esempio, Ravanelli, Serse Cosmi e DJ Ralph) è molto più semplice, poiché chiedono solo un make-up "poco poco", mentre le donne desiderano spesso apparire "bellissime" o "più giovani". L'unica richiesta particolare da parte di un uomo fu quella di Paris Andrea, che chiese uno smoky eye.

Tendenze e insegnamento

Per l'autunno/inverno, la tendenza dominante rimane lo smoky eye, rivisitato in una versione meno precisa e più sfumata. Per le festività natalizie, Simona consiglia di realizzarlo con colori caldi (marsala o marrone) e di aggiungere un tocco satinato o brillante per renderlo più luminoso, magari abbinandolo a una bocca rossa per Capodanno.

Insegna sia all'Accademia di trucco sia alla scuola di Foligno per i corsi di estetista. Si definisce piuttosto severa con le sue allieve, non trattandosi di una scuola di simpatia, ma esigendo impegno affinché imparino a truccare bene, dato che mettono "le mani in faccia alle persone".

Vita privata, amori e reality show

Simona Toniyha un legame forte con la famiglia: pur essendo "il Grinch" in fatto di decorazioni, vive appieno l'atmosfera natalizia e gli addobbi a casa di sua madre. Le tradizioni culinarie prevedono pesce per la Vigilia (spaghetti con il tonno, fritto, pesce azzurro al forno) e lasagne e arrosto con patate per il pranzo di Natale. Confessa di non avere un rapporto sereno con il cibo a causa di problemi alimentari passati, misurando le calorie con gli occhi per mantenere la serenità a tavola.

Il suo "padrone di casa" è Vito, il suo bassotto di quasi 11 anni, che ha superato gravi problemi alla colonna vertebrale.

Riguardo alla sfera sentimentale, Simona ha dichiarato che "non si innamorerà mai più". Ha amato tanto ed è stata amata, ma la perdita di due partner e l'ultima relazione avuta con un narcisista patologico l'hanno svuotata, rendendola incapace di lasciarsi andare a nuovi rapporti.

Si è parlato anche della sua esperienza come modella a Firenze prima dei 30 anni, dove fu notata da un disegnatore in discoteca. Questo lavoro, pur avendola divertita e aiutata economicamente, non le era d'aiuto a causa dell'obbligo di essere sempre magrissima, rievocando i suoi problemi alimentari.

Ha lavorato come tutor a "Detto fatto" per due anni, prima con Caterina Balivo e poi con Bianca Guaccero, esperienza che le ha dato grande soddisfazione, sebbene l'ambiente televisivo non sia facile. Ha stretto un legame con Rosalinda Celentano in occasione della sua partecipazione a "Detto Fatto".

Dodici anni fa, ha partecipato anche a un reality show incentrato sul poker a Malta, "La casa degli Assi", dove più che giocare, ha litigato con quasi tutti. Ha ricordato l'esperienza come terrificante a causa della convivenza forzata e della presenza di telecamere ovunque, inclusi i bagni (dove si faceva la doccia con il costume). Durante l'unica telefonata concessa, scoprì di essere tradita dal fidanzato dell'epoca.