umbria in diretta del 20 novembre
24 Novembre 2025
"Umbria in diretta" ha ospitato Simona Cancelloni, presidente della Fondazione Nati per vivere e vicepresidente della Cancelloni Food Service. L'ospite ha debuttato ufficialmente in radio.
L'intervista è iniziata parlando delle tradizioni natalizie: Simona non anticipa gli addobbi e allestisce l'albero di 3 metri l'8 dicembre con le sue figlie. Quest'anno, a causa della presenza di tre gattini, le decorazioni saranno alternative e senza palline. Per lei è irrinunciabile trascorrere il Natale in famiglia; i regali vengono scartati la mattina di Natale.
Il pranzo tradizionale è rigoroso: cappelletti in brodo, bollito e le "polpette di una volta" preparate dalle nonne — un menù classico che privilegia la tradizione rispetto all'gourmet.
La Fondazione Nati per Vivere è nata nel 2023 ed è il risultato di un percorso di introspezione di Simona dopo aver perso suo padre per suicidio nel 1995. La volontà di creare la fondazione è stata rafforzata da altre due morti per suicidio di persone a lei care: l'obiettivo era trasformare questo dolore in un dono per gli altri. Suo fratello l'ha sostenuta nell'idea, nonostante dubbi esterni.
La mission principale della fondazione è abbattere il pregiudizio che ruota ancora oggi intorno alla depressione. Simona ha evidenziato l'incomprensione verso il tabù della malattia mentale e ha sottolineato che la terapia non è riservata ai "matti" ma può essere utile per un percorso introspettivo.
Messaggio chiave per i giovani: la fragilità non è un demone, ma va accolta, può essere trasformata in punto di forza e crescita. Il logo della fondazione — un cuore abbracciato da due mani — simboleggia l'accoglienza del disagio e del dolore.
Dopo la morte del padre, avvenuta quando Simona aveva 22 anni, ha vissuto sconforto e smarrimento, poi ha cercato di accogliere e elaborare il dolore. Ha sottolineato che nel lutto non esiste una reazione "giusta o sbagliata" e che tutto va accolto.
La fondazione si occupa anche dei "sopravvissuti" (survivor). In occasione della Giornata Mondiale dei Survivor è stato realizzato un video in collaborazione con Telefono Amico Italia. Simona ha menzionato l'incontro con il Professor Maurizio Pompili, autore del libro Quelli che restano. La fondazione spera di realizzare a Perugia un centro di Telefono Amico entro il prossimo anno. Telefono Amico offre ascolto quotidiano anche tramite WhatsApp, modalità preferita dai giovani.
La fondazione opera su tre ambiti principali, supportata da un comitato medico-scientifico:
Il 24 maggio, giorno del compleanno del padre Domenico, si è svolta la prima edizione della giornata speciale "La cura della gioia" presso San Francesco al Prato. L'evento ha offerto incontri gratuiti di mindfulness e bioenergetica e un convegno con psichiatri e medici sulla depressione e la prevenzione del suicidio. L'affluenza è stata definita incredibile, segnale che i tabù stanno venendo meno. La giornata si è conclusa con il concerto "Musica e parole" di Enrico Ruggeri.
La fondazione collabora inoltre con il Festival dei Tramonti, promuovendo eventi dedicati alla prevenzione come incontri di mindfulness e bioenergetica.
In chiusura, Simona ha condiviso un ricordo di suo padre: un viaggio a Parigi e Eurodisney intorno al 1993, quando il padre la convinse a salire sul punto più alto della Tour Eiffel, mostrando il suo lato creativo e meraviglioso.